Ipercheratosi

Per ipercheratosi (callo) si intende un’alterazione del ricambio fisiologico delle cellule cheratiniche dell’epidermide. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di un aumento eccessivo o di una mancata esfoliazione dello strato cheratinico di un’area ristretta della cute causato dal perdurare di un carico anomalo o da fenomeni di pressione, torsione e taglio, superiori alla norma. Tra i fattori che possono causare una ipercheratosi troviamo:

  • un appoggio non corretto del piede al suolo;
  • l’utilizzo di una calzatura non adatta alla forma del piede, ad esempio troppo alta, troppo stretta, troppo bassa di punta, ecc.;
  • traumi.

Questa patologia può presentarsi in forma secondaria durante alcune patologie, quali la psoriasi, le micosi, gli eczemi, il lichen ed a seguito della formazione di cheloidi cicatriziali. L’ipercheratosi molle (definita in gergo popolare ‘occhio di pernice’) ha sede negli spazi interdigitali (tra un dito e l’altro). Questa callosità si presenta relativamente molle alla palpazione in quanto localizzata spesso in vicinanza di ghiandole sebacee, il cui grasso le conferisce anche il tipico aspetto biancastro. Poiché i tessuti attorno alla callosità possono apparire anche macerati, spugnosi, ed il callo inspessito a forma di cerchio e particolarmente dolente alla compressione nella calzatura,dopo la toelette podologica, può rendersi utile l’utilizzo di una ortesi in silicone che eviterà o rallenterà la formazione del callo stesso.